8 e 9 ottobre 2016 | Visita guidata al Sacrario Militare Guerra 1915-1918
LUOGO DELL’EVENTO: Passo Tonale
DESCRIZIONE DELL’EVENTO
Visita Guidata al monumento con Edoardo Nonelli
La visita al Sacrario coincide con l’ottantesimo anniversario della costruzione avvenuta nel 1936.
L’obiettivo è far conoscere un monumento di grande valore etico e della memoria sia perché custodisce i resti di quasi 900 militari che hanno combattuto ed hanno perso la vita sui nostri monti, ma anche per l’alto valore storico ed artistico contenuti nella struttura e le opere dello scultore camuno di fama internazionale TIMO BORTOLOTTI. Uno scrigno di memorie, arte ed architettura quasi sconosciuto, da valorizzare in questi anni di celebrazione del centenario della Grande Guerra.
DATA E ORARIO DELL’EVENTO: 8 e 9 ottobre 2016 – ore 15,00
DURATA DELL’EVENTO: circa 1 ora
REFERENTI DELL’EVENTO: Edoardo Nonelli tel. 338 6071236
CONTATTI: Comune di Pontedilegno negli orari d’Ufficio 0364 9298-1 info@comune.pontedilegno.bs.it
DESCRIZIONE SINTETICA DEL BENE O DEL SITO STORICO-ARTISTICO:
Il Sacrario Militare del Passo del Tonale è incastonato tra le maestose cime dei massicci dell’Adamello e dell’Ortles sui quali tra il 1915 e il 1918 si fronteggiarono gli Italiani e gli Austriaci in numerosi combattimenti, al confine tra il Trentino e la Lombardia, lungo la strada statale che mette in comunicazione la Val di Sole con la Valcamonica.
Il 3 settembre 1922 il Re d’Italia Vittorio Emanuele III, di ritorno alla visita delle terre Trentine ed alla volta di Pontedilegno per partecipare alla cerimonia della ricostruzione, posò la prima pietra del Monumento ossario, inaugurato con solenne e partecipata cerimonia il 31 agosto 1924 in occasione della quinta adunata Nazionale dell’ANA. L’opera, come la vediamo oggi è stata completata nel 1936 su progetto dell’architetto Pietro del Fabbro per commemorare gli innumerevoli caduti della «Guerra Bianca». All’interno pregiate sculture di Timo Bortolotti.
Lo scultore Timo (Timoteo) Bortolotti nasce in Vallecamonica a Darfo il 15 giugno 1884. Il padre, Angelo, esperto conoscitore del marmo e della pietra camuna, gestiva cave di pietra simona, porfido e marmo bianco dell’alta Valle. Studia a Lovere ospite in un collegio, ma la sua passione per la scultura lo porta spesso a disertare gli studi normali per dedicarsi a modellare statuine o in fuga verso Milano all’accademia di Brera dove studia con Cesare Tallone e Leonardo Bistolfi. Il tragico evento nel 1910 della morte prematura della giovane moglie, Irma Laini dopo aver dato alla luce la figlia Alba, evidenzia la sua tendenza all’isolamento, al silenzio ed alla solitudine avvicinandolo ancora di più all’arte. Se la morte della moglie seguita all’improvvisa scomparsa del padre furono i drammi della sua giovinezza, fu l’esperienza della guerra a temprare il suo carattere alla tenacia ed alla resistenza. Sull’Ortigara si comportò eroicamente cadendo crivellato di colpi per difendere i suoi alpini. Nel 1937 consegue il Gran Prix all’expo di Parigi unitamente ad Arturo Martini e a Marino Marini.
ALTRE INFORMAZIONI
Inizio visita ore 15,00
Luogo di incontro per la visita presso il Sacrario della grande guerra al Passo Tonale
Prenotazioni entro venerdì 7 ottobre ore 12,00 presso il Comune di Pontedilegno telefonando o via mail.