7 e 8 ottobre 2016 | Il Monticolo e il Corno delle Falci
TITOLO DELL’EVENTO:
Il Monticolo e il “Corno delle Falci”
LUOGO DELL’EVENTO:
Darfo, chiesetta dell’ ex convento (via Quarteroni, 10 – Darfo)
Darfo, Monticolo (visita)
DESCRIZIONE DELL’EVENTO
– Conferenza di presentazione dei risultati di recenti studi sulle incisioni di epoca preistorica e storica del Monticolo.
Relatori della serata: Alberto Bianchi,architetto e Federico Troletti, storico dell’arte
– Visita al sito
DATA E ORARIO DELL’EVENTO:
VENERDI’ 7 OTTOBRE – ore 20.30 chiesetta dell’ex Convento (via Quarteroni, 10 – Darfo) : -Conferenza di presentazione dei risultati di recenti studi sulle incisioni di epoca preistorica e storica del Monticolo
SABATO 8 OTTOBRE – ore 8.30: VISITA AL SITO (in caso di pioggia la visita verrà posticipata a sabato 22 ottobre)
DURATA DELL’EVENTO: 90 minuti circa la conferenza
90 minuti la visita guidata al sito
REFERENTI DELL’EVENTO:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – – Monica Camorani
CONTATTI: Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali
Via Quarteroni, 10 – Daro Boario Terme
Tel. 0364.527049 – cultura@darfoboarioterme.net
DESCRIZIONE SINTETICA DEL BENE O DEL SITO STORICO-ARTISTICO:
Il Monticolo di Darfo conserva alcune interessanti testimonianze incise sulla pietra. Le rocce dell’altura hanno costituito per secoli una lavagna dove le popolazioni hanno lasciato i propri segni. Recenti studi hanno consentito di individuare fra questi la materializzazione del confine fra gli originari comuni di Erbanno e Darfo-Montecchio e di gettare nuova luce sulla Roccia delle Alabarde. La lettura e l’interpretazione topografica di documenti storici è in grado ora di dimostrare che tali incisioni erano già note nel XV secolo e che in quel periodo il sito era chiamato “Corno delle Falci”. Sia pure attraverso la microtoponomastica, si tratta della più antica testimonianza della conoscenza di incisioni di epoca preistorica finora nota in Valle Camonica.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI:
Conferenza ad ingresso libero.
Visite al sito: su prenotazione. Fino ad esaurimento posti.
Per le prenotazioni contattare:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – Tel. 0364/527049
Si consiglia abbigliamento comodo.
9 ottobre 2016 | Suoni e segni di bellezza
LUOGO DELL’EVENTO:
PARCO COMUNALE DI LUINE (GORZONE)
DESCRIZIONE DELL’EVENTO
Sette allievi del Conservatorio di Darfo proporranno una serie di interventi musicali all’aperto, abbinati alle varie tappe della visita guidata alle incisioni rupestri del Parco di Luine. Gli interventi musicali saranno solistici (flauto, oboe, corno) o di piccoli ensembles strumentali (trio di flauti, trio di oboi), che rievocheranno ambientazioni arcaiche (Metamorphosis: Pan, Narciso, Niobe, Baccus… di Benjamin Britten, Syrinx di Claude Debussy, ecc.) o tematicamente connesse a quelle della preistoria (caccia, segnali).
DATA E ORARIO DELL’EVENTO:
DOMENICA 9 OTTOBRE 2016 ore 14,30 (in alternativa, in caso di maltempo, Domenica 16 Ottobre 2016)
DURATA DELL’EVENTO: la visita guidata durerà all’incirca un’ora e sarà inframmezzata da 5-6 interventi musicali della durata di circa 5 minuti ciascuno
REFERENTI DELL’EVENTO:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – : Monica Camorani
Conservatorio: Giovanni Duci, incaricato Ufficio Stampa e Produzione Artistica del Conservatorio di Musica di Brescia, sede di Darfo Boario Terme
CONTATTI:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali
Via Quarteroni, 10 – Daro Boario Terme
Tel. 0364.527049 – cultura@darfoboarioterme.net
Conservatorio: Giovanni Duci, cellulare 335-1808194 email: giovanniduci@me.com
DESCRIZIONE SINTETICA DEL BENE O DEL SITO STORICO-ARTISTICO:
La Valle Camonica è nota per l’estesa presenza di incisioni rupestri che ne determinò, nel 1979, , il riconoscimento come Patrimonio Mondiale UNESCO “Primo sito italiano”.
Il Parco comunale di Luine abbraccia una vasta area verde nei territori di Darfo Boario Terme e Angolo Terme, in cui ricadono due ambiti archeologici: Luine e i Corni Freschi.
L’area archeologica di Luine, in posizione dominante rispetto all’abitato di Darfo B.T. ha restituito, oltre alle numerose incisioni rupestri, resti di probabili luoghi di culto, fondi di capanna e strutture murarie a secco, che potrebbero testimoniare la presenza di un “santuario” usato da una o più comunità preistoriche per svolgere cerimonie collettive.
Sugli affioramenti di pietra Simona, dal caratteristico colore viola, si contano più di 100 pannelli istoriati.
A Luine si possono vedere le più antiche incisioni rupestri del ciclo camuno, risalenti al periodo mesolitico, forse eseguite da cacciatori seminomadi che hanno utilizzato la valle come territorio di caccia sul finire delle grandi glaciazioni. Successivamente la zona fu abbandonata per diventare nuovamente luogo di culto e incisione verso la fine del Neolitico e soprattutto nell’età del Bronzo e del Ferro.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI:
Le visite sono gratuite. Fino ad esaurimento posti
Per le prenotazioni contattare:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – Tel. 0364/527049
Si consiglia abbigliamento comodo
14 ottobre 2016 | Visita guidata all'Azienda Beton Camuna
La tecnologia a servizio del recupero ambientale
LUOGO DELL’EVENTO: BESSIMO DI DARFO BOARIO TERME– VIA NAZIONALE 2P
DESCRIZIONE DELL’EVENTO
Durante la visita saranno presentate le diverse fasi di lavorazione del materiale inerte e pre-confezionamento del calcestruzzo. Sarà inoltre illustrato l’impianto di recupero del materiale inerte proveniente da demolizioni.
DATA E ORARIO DELL’EVENTO: VENERDI’ 14 OTTOBRE – ORE 16.30.
In caso di pioggia l’evento sarà posticipato a VENERDI’ 21 OTTOBRE
DURATA DELL’EVENTO: 45 / 60 MINUTI
REFERENTI DELL’EVENTO:
Comune di Darfo di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – Monica Camorani
Azienda Beton Camuna s.r.l. – Geom. Paolo Burlotti 335.287973
CONTATTI: Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali
Via Quarteroni, 10 – Daro Boario Terme
Tel. 0364.527049 – cultura@darfoboarioterme.net
DESCRIZIONE SINTETICA DEL BENE O DEL SITO STORICO-ARTISTICO:
L’attività industriale è iniziata nel 1952 in località “Bosche”, nel Comune censuario di Bessimo Superiore, con la Ditta individuale “Burlotti Giovanmaria”, per poi trasformarsi nel corso degli anni nell’attuale Società Beton Camuna Srl.
Il campo delle attività, iniziate negli anni sessanta come produzione di inerti per l’edilizia ed escavazioni, è stato costantemente ampliato e diversificato, tant’è che oggi soddisfa i bisogni della valle Camonica e delle zone limitrofe del bresciano e del bergamasco per i seguenti settori: industria e preparazione di calcestruzzi e malte e fabbricazione di manufatti in cemento; escavazione di ghiaia e sabbia; esercizio di attività di cava e lavorazione del materiale estratto; commercio materiali edili, macchinari ed attrezzature; attività di costruzioni edilizie, lavori stradali, acquedotti e fognature; lavori di demolizione e sterri; lavori di difesa e sistemazione idraulica; lavori di sistemazione agraria e forestale, opere murarie dei complessi per la produzione e distribuzione di energia,recupero materiali non pericolosi provenienti dall’attività di costruzione e demolizione .
La BETON CAMUNA S.r.l.. utilizza e lavora materiali provenienti non solo dall’attività di cava interna, ma anche da diverse provenienze. In particolare: materiali litoidi da attività di escavazione e sistemazione idraulica di fiumi e torrenti; residui di demolizioni e scavi in genere; sbancamenti stradali; rocce sterili provenienti da cave esterne.
Fin dalla sua costituzione, ha costantemente migliorato ed evoluto la propria qualità organizzativa e tecnologica. Ogni attività svolta è costantemente e puntualmente seguita da un’attenta organizzazione tecnica per garantire la migliore realizzazione delle opere e dei prodotti.
L’Azienda è in grado di fornire aggregati certificati secondo il sistema di conformità 2+, ai sensi della norma UNI EN 12620. Tali aggregati sono lavorati, selezionati tramite l’utilizzo di impianti all’avanguardia.
Il calcestruzzo preconfezionato è certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008 per la produzione di conglomerato cementizio (EA16), oltre alla certificazione di conformità relativo al “sistema di controllo del processo di produzione industrializzata del calcestruzzo”, così come previsto dal D.M. 14/01/2008 e dalle Linee Guida LL.PP. Per garantire i migliori servizi al cliente l’azienda dispone di un parco mezzi adeguato, di cui n. 7 autobetoniere e n. 2 pompe per il calcestruzzo.
La Società La BETON CAMUNA SRL e’ in possesso di certificazione qualità UNI EN ISO 9001:2008 eUNI EN ISO 14001:2004 e per numerose attività legate al settore edile e dell’ attestazione S.O.A.-C.Q.O.P. per le seguenti categorie: OG3 – OG6 – OG7 – OG8 – OG13.
Accanto alle attività tradizionali, se ne sviluppata un’altra, sempre legata al settore edile, rivolta soprattutto al recupero ed al riutilizzo dei materiali inerti, frutto di politiche aziendali particolarmente attente al risparmio delle risorse naturali disponibili, nel rispetto dell’ambiente.
Dal 1998 la società e’ in possesso di autorizzazione provinciale per il recupero di materiali provenienti da scavi, sbancamenti e demolizioni, nonché di altre tipologie di materiali considerati rifiuti non pericolosi.
Per l’esecuzione dei lavori edili e delle forniture di aggregati e calcestruzzo la società dispone di attrezzature adeguate autocarri, escavatori e pale meccaniche.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI:
Le visite sono gratuite. Fino ad esaurimento posti.
Numero massimo di partecipanti: 60 persone (4 gruppi da max 15 persone)
Per le prenotazioni contattare:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – Tel. 0364/527049
Si consiglia abbigliamento comodo.
15 ottobre 2016 | Presentazione del libro di Bice Galbiati Grillo "La Diamalteria Italiana di Darfo. Viaggio nella storia di una famiglia e di un’azienda"
LUOGO DELL’EVENTO:
Multisala Cinema Garden (Piazza Medaglie d’Oro – Darfo)
DESCRIZIONE DELL’EVENTO:
L’autrice risponderà alle domande di Eletta Flocchini, giornalista del Corriere della Sera.
All’incontro parteciperà il prof. Giovanni Gregorini, docente di Storia Economica presso l’Università Cattolica.
DATA E ORARIO DELL’EVENTO: Sabato 15 ottobre 2016 – ore 17.00
DURATA DELL’EVENTO: 2 ore circa
REFERENTI DELL’EVENTO:
Comune di Darfo Boario Terme Servizi Culturali – – Monica Camorani
CONTATTI:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali
Via Quarteroni, 10 – Darfo Boario Terme
tel. 0364/527049; email: cultura@darfoboarioterme.net
DESCRIZIONE SINTETICA DEL BENE O DEL SITO STORICO-ARTISTICO:
Giunge a compimento e confluisce nel volume presentato in questa occasione il lavoro di ricerca promosso dall’Amministrazione Comunale di Darfo Boario Terme già avviato per la passata edizione Del bene e del bello, sulla Diamalteria Italiana di Darfo: una realtà produttiva del settore alimentare rivelatasi nel corso di più di un secolo assai importante e solida. Nata nel 1909, essa ha attraversato indenne un’epoca di grandi sconvolgimenti, continuando sino ad oggi a immettere sul mercato internazionale ciò per cui era nata: gli estratti di malto. Il testo, frutto di un’approfondita ricerca d’archivio e bibliografica, traccia la storia di questa azienda in chiave non localistica, attraverso le vicende della famiglia Lepetit, dal pioniere della chimica Robert Georges ai giorni nostri, soffermandosi sulla nobilissima figura dell’imprenditore e martire antifascista Roberto Enea, cui la via principale di Darfo è dedicata.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI:
La partecipazione è libera e gratuita.
30 settembre 28 ottobre 2016 | Stabilimento Imbottigliamento Ferrarelle SpA
LUOGO DELL’EVENTO: Darfo Boario Terme, viale Igea n.3
DESCRIZIONE DELL’EVENTO
Breve corso in aula sull’acqua minerale e in particolare sulle sorgenti presenti a Boario, con descrizione del processo di imbottigliamento (durata 30 min).
Visita guidata presso lo stabilimento per vedere dal vivo il processo illustrato precedentemente in aula (durata 45 min ).
ORARIO DELL’EVENTO:
venerdì 30 settembre – ore 14.30
venerdì 28 ottobre – ore 14.30
DURATA DELL’EVENTO: La visita avrà la durata di circa 90 minuti.
REFERENTI DELL’EVENTO:
Comune di Darfo Boario Terme– Servizi Culturali – Monica Camorani
Ferrarelle S.p.A. – Stabilimento di Boario:
Ing. Nicola Tignonsini – Responsabile di Stabilimento Imbottigliamento Ferrarelle SpA
Dr. Antonio Izzo – Responsabile Qualità di Stabilimento Ferrarelle SpA
CONTATTI:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali
Via Quarteroni, 10 – Daro Boario Terme
Tel. 0364.527049 – cultura@darfoboarioterme.net
DESCRIZIONE SINTETICA DEL BENE O DEL SITO STORICO-ARTISTICO:
Lo stabilimento di Boario è un complesso industriale dislocato nella Provincia di Brescia, precisamente nell’abitato di Darfo Boario Terme, in cui vengono imbottigliate le acque minerali Boario e Vitas; appartiene alla Società Ferrarelle S.p.A. con sede in Riardo (CE).
La sua creazione come Società delle Terme di Boario risale al 1923, mentre la costruzione industriale al 1958, anno in cui sono state costruite le prime linee di imbottigliamento vetro.
Nel 1972 è stata introdotta, attraverso la tecnologia degli estrusori, la fabbricazione di bottiglie in PVC. Nel 1975 la Società è acquisita dalla società Sangemini.
Nel 1985 lo Stabilimento ha effettuato la conversione da PVC a PET per la produzione di acqua frizzante e nel 1993 l’estensione delle bottiglie PET anche per l’acqua piatta.
Nel 1987 il controllo della società viene preso da BSN e IFIL, nel 1992 la fusione tra Sangemini, Boario e Ferrarelle porta alla nascita di Italaquae (Danone) e nel 2005 il gruppo cambia la denominazione sociale in Ferrarelle S.p.A. Nel 2006 è ampliata la linea vetro per la produzione dei formati tappo a vite delle bottiglie personalizzate Ferrarelle. Nel 2010 e nel 2011 vengono sostituite tre linee PET, ormai datate, con due impianti tecnologicamente avanzati e di conseguenza viene studiato un nuovo layout di stabilimento.
La proprietà si estende per una superficie di circa 59.000 m2, di cui l’area coperta è pari a 25.100 m2 e quella scoperta di circa 33.900 m2.
Nello Stabilimento di Boario sono presenti due linee produttive in plastica, che lavorano su tre turni per 5 giorni, salvo diverse indicazioni di mercato, che portano ad un’estensione a 6 giorni lavorativi; la linea produttiva in vetro si sviluppa con un unico turno per 5 giorni lavorativi.
Sulle linee sono imbottigliate le acque minerali che sono classificate nel seguente modo:
- Boario: acqua solfato calcica con una conducibilità pari a 770 mS/cm.
- Vitasnella, acqua minerale Vitas: acqua oligominerale con una conducibilità pari a 584 mS/cm.
- Essenziale, acqua minerale Antica Fonte: acqua minerale con alto contenuti di solfati, magnesio e calcio.
Le acque provengono da distinti bacini e sono una miscela di diverse sorgenti utilizzate e autorizzate dalla competente Regione Lombardia.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI:
Le visite sono gratuite. Fino ad esaurimento posti.
Numero massimo di partecipanti 15 persone
Per le prenotazioni contattare:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – Tel. 0364/527049
30 settembre 2016 | Progetto Altissimo
LUOGO DELL’EVENTO: Chiesetta dell’Ex convento, Via Quarteroni, 10 – DARFO
DESCRIZIONE DELL’EVENTO
Serata di stampo divulgativo durante la quale saranno illustrate le ricerche speleologiche in corso sul massiccio del Monte Altissimo. Il progetto ha una valenza scientifica, culturale e turistica
DATA E ORARIO DELL’EVENTO: 30 settembre 2016 – ore 21.00
DURATA DELL’EVENTO: 90 minuti circa
REFERENTI DELL’EVENTO:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali – Monica Camorani
Associazione Sebynica : Maurizio Greppi e Massimo Pozzo
CONTATTI:
Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Culturali
Via Quarteroni, 10 – Daro Boario Terme
Tel. 0364.527049 – cultura@darfoboarioterme.net ;
Associazione Sebynica : info@sebynica.com
Greppi Maurizio: 338.3801340; mauriziogreppi@yahoo.it
Massimo Pozzo: 333.6269835; maxpozzo@tiscali.it
DESCRIZIONE SINTETICA DEL BENE O DEL SITO STORICO-ARTISTICO:
A settembre 2015 ha preso il via il “Progetto Altissimo: l’acqua, le origini del benessere”, un progetto di ricerca, approfondimento, valorizzazione e tutela del complesso carsico del Monte Altissimo, finanziato da circa 15 enti, tra pubblici e privati.
L’associazione speleologica SEBYNICA, impegnata a valorizzare il territorio camuno/sebino con attività di studio e ricerca, ha adottato come filo conduttore l’acqua e la sua tutela. In particolare il progetto prevede lo studio del cosiddetto “ciclo dell’Acqua” nell’ambiente di tipo carsico del Monte Altissimo. Nello studio sarà considerato non solo il punto di uscita delle acque che utilizziamo ma anche il percorso che possono seguire, i relativi punti di ingresso e le aree nelle quali le acque penetrano nel sottosuolo.
L’area eletta a campo di indagine è appunto quella del Monte Altissimo, in particolare il triangolo compreso tra il fiume Oglio, il torrente Dezzo e il torrente Trobiolo: una superficie di circa cinquanta chilometri quadrati.
E’ all’interno di questa area che l’Associazione Sebynica, coordinata dai tre fondatori Fabio Gatti, Maurizio Greppi e Max Pozzo, effettua sopralluoghi nell’area alla ricerca di cavità o morfologie carsiche utili alla ricostruzione del fenomeno sotterraneo sicuramente presente all’interno del massiccio del Monte Altissimo.
L’eventuale ingresso degli speleologi nel monte, potrà consentire una migliore comprensione del particolare meccanismo di drenaggio interno, tale per cui si ipotizza che una parte delle acque si riversi lungo la Via Mala, la restante verso Darfo e Angolo.
L’unione di forze scesa in campo a supporto del progetto (che ha coinvolto tutta l’area), a dimostrazione di una buona sensibilità da parte degli amministratori nei confronti del territorio e della sua tutela, è stata notevole.
I comuni hanno il compito di attivare collaborazioni sia per l’approfondimento della conoscenza dell’ambiente carsico sia per la successiva adozione di politiche congiunte di sensibilizzazione e tutela del proprio territorio. Il progetto porterà a iniziative divulgative e di sensibilizzazione nei territori degli enti che lo hanno sostenuto con seminari che illustreranno le attività svolte e interventi nelle scuole del territorio volti a illustrare le emergenze naturalistiche riscoperte nel corso delle indagini.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI:
Conferenza ad ingresso libero